Come puoi regalare alla tua azienda un consulente energetico gratis?
Mi verrebbe da dire, non un consulente qualsiasi, ma sarai tu stesso a valutare se i miei servizi, qualora li provassi, sono al alto valore aggiunto oppure no.
Regola numero 1): Partire dalla bolletta;
Prima di pensare all’efficientamento, ad impianti ad energia rinnovabile, ecc….. bisogna partire dal presente, hai l’energia in azienda e la paghi a chi te la fornisce, secondo te con le giuste competenze riusciresti a pagarla meno?
Regola numero 2): Chi paga il consulente gode;
Partiamo da un presupposto, le PMI solitamente non si posso permettere un energy manager interno, quindi il più delle volte si affidano ai consigli dei vari consulenti (venditori) delle compagnie energetiche, soprattutto nella scelta del fornitore e della tariffa.
Il vero valore di avere un consulente energetico sta nel fare l’interesse del cliente (tu) e penalizzare il broker o la compagnie energetiche che ti vende l’energia, cosa che non potrà mai succedere se a pagare il consulente è la compagnia energetica.
Regola numero 3): Paga il consulente con il risparmio;
Si, ecco come avere servizi al alto valore aggiunto, risparmiare senza costi e senza rischi, affidarsi ad un consulente energetico indipendente che ti fatturerà solo il risparmio del primo mese, si hai capito bene, ipotizziamo che il tuo risparmio sia 100€ al mese, avrai un costo di soli 100€ ed un risparmio di € 1100 il primo anno e di € 1200 gli anni successivi.
Così, il consulente energetico indipendente avrà tutto l’interesse a farti risparmiare il più possibile, perché verrà pagato di conseguenza.
Quando poi, avrai toccato con mano, il valore di un consulente energetico indipendente, potrai dedicarti a fare business sui tuoi consumi di energia.
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